- schifo
- schifo1 s.m. [dal fr. ant. eschif, dal francone skiuh-(j )an "aver riguardo"].1. [sensazione che repelle ai sensi, provocata da persone o cose materialmente o moralmente sudicie o ripugnanti: provare s. per i ragni ] ▶◀ disgusto, repulsione, ribrezzo, ripugnanza. ‖ nausea. ◀▶ attrazione. ↓ interesse.● Espressioni: non com., avere a schifo [provare disgusto, disprezzo e sim.] ▶◀ e ◀▶ [➨ schifare (1)]; fam., fare schifo (a qualcuno) ➨ ❑.2. (estens.) [azione, persona o cosa che provoca disgusto, disprezzo e sim.: il suo modo di comportarsi è stato uno s. ; questa stanza è uno s. ] ▶◀ indecenza, (fam.) porcheria, oscenità, scandalo, (fam.) schifezza, (region.) schifìo, sconcezza, vergogna. ◀▶ bellezza, meraviglia, (fam.) schianto, splendore. ↓ delizia, squisitezza.❑ fare schifo (a qualcuno)2. (estens., iperb.) [non piacere perché brutto, cattivo, mal fatto e sim.: questo articolo fa veramente s. ] ▶◀ (fam.) fare pena (o pietà), (fam.) fare piangere (∅). ◀▶ ‖ deliziare (∅), piacere. [⍈ odio]schifo2 s.m. [dal longob. skif ].1. (marin.) [imbarcazione usata un tempo dalle navi mercantili per il servizio di bordo di una nave maggiore] ▶◀ lancia, palischermo, scialuppa.2. (estens., lett.)a. [imbarcazione di piccole dimensioni: ecco io distendo nel concavo s. le membra (G. D'Annunzio)] ▶◀ barca, battello.b. (sport.) [imbarcazione sportiva leggera, stretta e lunga, con un solo vogatore e due remi] ▶◀ ‖ canoa.
Enciclopedia Italiana. 2013.